sabato 30 gennaio 2010

Spot anti-aborto previsto durante il Super Bowl,polemiche.


La finale del Super Bowl è l'evento nazionale più seguito dell'anno.
Tiene incollati agli schermi milioni di americani: una buona occasione per trasmettere un breve messaggio positivo. Ma la politica del conformismo non lo permette...Il politicaly correct ne risentirebbe.

Il titolo del "mostruoso" spot che ha scatenato la violenta reazione dell'Organizzazione Nazionale delle Donne e la Feminist Majority è nientepopodimenoche «Celebriamo la famiglia, celebriamo la vita». Un titolo da brividi!

Il video ripercorre, in trenta secondi, la gravidanza della madre di Tim Tebow, superstar della squadra di football del college di Florida. Tebow, che negli Stati Uniti gode di enorme popolarità, nacque nel 1987 al termine di una gravidanza a rischio. La madre dell’ex quarterback dei Gators si ammalò durante una missione nelle Filippine e rifiutò l’aborto consigliato dai medici che la visitarono.

E' sempre la stessa storia, i cristiani testimoniano la verità e qualcuno di inalbera.



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