Si avvicina il Natale, volete regalare un bel libro religioso a qualcuno, ma non sapete come orientarvi? Di seguito potrete trovare una lista di venti libri che potrebbero fare al caso vostro. A voi la scelta!!!
1 Comastri - Tu scendi dalle stelle ed è Natale
l Natale oggi è minacciato da un falso natale, che prepotentemente ci invade, ci insidia e ci narcotizza fi no al punto da non vedere più e non sentire più il richiamo del vero Natale. Come una piccolissima stella, questo volume del Cardinale Comastri vuole umilmente far luce sulla strada che conduce a Betlemme, per ritrovare il senso autentico del Natale di Gesù. Oggi la via di Betlemme è ostruita da tanti detriti d'orgoglio, di vanità, di egoismo, di indifferenza, di violenza. Per questo tante persone non riescono ad arrivare a Betlemme per far rifornimento di speranza e di pace. Bisogna ripulire la strada! Forse bisogna fare qualcosa di più: bisogna che ognuno di noi diventi la strada che conduce a Betlemme. Bisogna che ognuno di noi mandi il profumo della povertà lieta e benedetta, il profumo della semplicità senza orpelli e senza maschere, il profumo dell'ospitalità che non si apre ai personaggi ma alle persone, il profumo della gioia che non ha bisogno di sbornie ma di ebbrezza suscitata dalla sorpresa del Natale: la culla improvvisamente e inattesamente abitata dal Divino Bambino!
2 Epicoco - La stella il cammino il bambinoIl libro strenna per il Natale, un cammino tra arte e fede alla ricerca di noi stessi. Ma cosa serve per mettersi in cammino? Un cielo a cui innalzare lo sguardo per vedere la stella che ci guida. Un cammino, perché il solo modo per trovare qualcosa dentro di noi è camminare verso una meta. E questa meta è il Bambino, attesa di vita. Vita che non è per forza un figlio, ma è sicuramente qualcuno che c'è affidato da Dio affinché noi ce ne prendiamo cura. Vita che è sicuramente Gesù. Le riflessioni di don Luigi Maria Epicoco sono affiancate da stupende immagini che disegnano un percorso nell'arte - dal Medioevo ai giorni nostri - ispirata dalla natività e accompagnano il lettore nel suo cammino di ricerca interiore sulla strada del Natale.
3 Mimmo Muolo - Per un'altra strada. La leggenda del Quarto MagioSecondo una leggenda, i magi venuti dall'Oriente per rendere omaggio a Gesù appena nato non erano tre (come vuole la tradizione), ma quattro. Il quarto saggio, Artaban, avrebbe dovuto portargli in dono alcune pietre preziose, ma, partito in ritardo, non riuscì a raggiungere i compagni e arrivò a Betlemme quando già la Sacra Famiglia era emigrata in Egitto per sfuggire alla persecuzione di Erode. Mimmo Muolo reinventa in queste pagine il girovagare del Quarto Magio sulle tracce del Nazareno fino a un sorprendente finale, in cui la somma dei ritardi accumulati dal protagonista si trasforma in un folgorante anticipo. Artaban diventa così un personaggio di straordinaria attualità.
4 Camminando tra pastori e re magi. Trenta piccole meditazioni e un «quaderno» per la riflessione personale: un percorso di preparazione al Natale
Un piccolo diario dell'anima in preparazione all'Avvento, con brani tratti dalle pagine più belle di don Luigi Maria Epicoco. Il volume è strutturato in sette brevissime meditazioni per 4 settimane , con una ripresa alla fine di ogni settimana e uno spazio per scrivere le proprie riflessioni personali.
5 Papa Francesco - Ti auguro il sorriso. Per tornare alla gioia«Il sorriso è una carezza, un dono che ha grande valore". Il tema della gioia è un riferimento centrale in tutto il magistero di papa Francesco, ancor più necessario in questi "tempi ammalati": Dio è gioioso, testimonia il pontefice in queste sue pagine che rappresentano un manifesto di rinascita. È racchiusa qui la rivoluzione liberatrice del Vangelo, e in fondo tutto il cristianesimo: noi non siamo nel mondo per imporre obblighi né mortificazioni alle persone, o carichi più pesanti di quelli che già hanno, ma per testimoniare e condividere un orizzonte bello, nuovo e sorprendente. La gioia vera non è un sentimento effimero di euforia, né illusorio antidoto di chi disconosce la sofferenza: nasce dalla nostra speranza, una speranza concreta, che niente e nessuno ci potrà togliere. È una gioia che ha l'ultima parola, sempre. E l'augurio e la condivisione del sorriso è il primo piccolo, grande passo per sperimentarla, per rinnovarsi, per rinascere. In appendice l'intervista mondiale a Sua Santità: Il sorriso nella bufera.
In questo itinerario sono chiamato a fermarmi a contemplare il presepe, a posare lo sguardo non solo sul bambino o sulla "novità" del tema che esso porta, ma sul volto, sugli sguardi e sugli atteggiamenti dei singoli personaggi che lo compongono. Come li immaginiamo? Purtroppo, le statue dei presepi li raffigurano spesso in atteggiamenti sdolcinati e pii... Immaginiamoli, invece, spaesati, silenziosi, meravigliati, stupiti, incapaci. Immaginiamoli con lo spirito che in questo momento alberga nella nostra anima, con gli stessi sentimenti, anche di rabbia e di stanchezza. Immaginiamoli così, secondo il nostro punto di vista.
Una piccola guida personale, scandita in nove giorni, per condurre il lettore a curare la propria vita spirituale. Con uno spazio per scrivere le proprie riflessioni. Un libro da comprare per sé stessi o da regalare ad amici e parenti che vogliono vivere la preparazione al Natale in maniera originale. Un libro perfetto da leggere la sera, in viaggio; una compagnia preziosa con le parole del cardinale Ravasi, per i giorni in cui vogliamo dare uno spazio maggiore al nostro rapporto con la Bibbia e con il Signore.
Quando pensiamo a Maria, pensiamo alla Madre. Vuoi per cultura, tradizione o fede, ci porta a vederla in un certo senso anche come la nostra, di mamma. Il testo si muove su tre piani: il piano artistico, quello teologico e quello esistenziale, muovendosi tra il meraviglioso ciclo di affreschi del transetto destro della Basilica inferiore di Assisi con le Storie dell'infanzia di Cristo, a opera della bottega di Giotto. ''Padre Enzo Fortunato interpreta la fede dell'uomo con la più affascinante donna di ogni tempo: la madre di Dio.''
Una duplice attenzione guida queste riflessioni sulle letture bibliche proposte dalla Liturgia nel tempo di Avvento e Natale. Innanzitutto, la convinzione che ritornare ai testi biblici, ascoltando la Parola, aiuti realmente a rivedere il senso della propria esistenza e il modo con il quale si attuano le scelte quotidiane. Quindi la necessità di ritrovare le «ragioni» dell'ascolto. Queste pagine vogliono essere un invito a riscoprire il senso dello «stare di fronte a Dio» che interpella, ma che in primis si dona, si fa presenza. Il libro offre riflessioni-percorso attraversando le domeniche del tempo di Avvento e le solennità del tempo di Natale, fino all'Epifania.
La festa del Natale rappresenta uno dei momenti più importanti nella vita di ogni cristiano. Artisti di ogni tempo hanno raccolto la sfida di rappresentarne il significato più profondo nel tentativo di dar forma visibile all'Incarnazione. Questo volume propone un itinerario artistico all'interno dell'iconografia sacra: dalla Natività di Giotto all'Adorazione dei pastori di Caravaggio, passando per Leonardo da Vinci e le opere di scuola fiamminga; Andrea Dall'Asta ci guida alla scoperta e comprensione del mistero della nascita di Gesù, collocato in una prospettiva sempre più "umana".
Nella solitudine del deserto del Sahara, Charles de Foucauld annotava giornalmente le sue meditazioni sul vangelo, riempiendo quaderni che ci offrono la grande ricchezza del suo cammino spirituale. L'incarnazione di Gesù è la sua stella polare.
Il Natale è, per eccellenza, la festa della gioia. Ma come si arriva alla gioia del cuore? Il segreto della gioia è accogliere Dio, fargli spazio, cioè diventare la povera e umile mangiatoia di Betlemme, perché Dio nasce sempre e solo nella mangiatoia di Betlemme. Occorre pertanto togliere l'orgoglio dai nostri cuori, eliminare l'egoismo, abbattere i muri dell'indifferenza e del rancore, affinché Gesù possa nascere in noi e diventare Lui la nostra gioia. È lo scopo del Natale che ritorna. Facciamo spazio a Gesù perché Gesù è Dio: l'unico capace di farci sorridere ancora! Che cos'è veramente il Natale? Come viverlo in piena gioia? Nelle parole del card. Comastri scopriremo l'essenza del Natale.
Il Natale è una festa che coinvolge tutti: ci si incontra, ci si scambia i doni, si fa festa insieme. Scrittori di tutto il mondo, in poesia o in prosa, ognuno secondo la propria sensibilità ed esperienza, hanno raccontato la nascita di Gesù. Il Natale è la «carezza di Dio» all'umanità, dice papa Francesco. Il libretto raccoglie alcune delle tante espressioni del Papa per dire a ogni cristiano, e non solo, che cos'è il Natale. Gesù infatti è la carezza di Dio per tutti. Le immagini che accompagnano e completano il testo, aiutano a entrare nel «mistero» del Dio con noi.
Il Natale è la festa cristiana della gioia. Ogni anno nella Messa di mezzanotte riascoltiamo l'annuncio dell'angelo ai pastori: "Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato un Salvatore". Le riflessioni raccolte in questo libro - meditazioni sui racconti dell'infanzia di Cristo partendo dai "cantici evangelici" - aiutano il credente a ritrovare i motivi veri e profondi della gioia natalizia insieme con la capacità di stupirsi sempre di nuovo davanti al presepio.
Il Natale rischia di essere una festa di compleanno in cui ci si è scordati di invitare il festeggiato, e sempre più credenti provano disagio all'avvicinarsi del 25 dicembre. La provocazione di Dio fattosi uomo si è trasformata nella festa dei buoni sentimenti: Dio viene, e l'uomo non c'è. È l'uomo il grande assente della storia, non Dio. Forse per questa ragione abbiamo riempito di zucchero e melassa una festa nata per far riflettere? A Natale, poi, le persone sole, o sofferenti, vivono un dolore indicibile davanti alle rassicuranti immagini televisive in cui famiglie felici si radunano intorno ad un buon pranzo. Il messaggio del Natale è che Dio viene per farsi riconoscere dai poveri, e proprio i poveri vivono il Natale come il peggior giorno dell'anno? L'autore aiuta a rileggere i racconti dei vangeli con lo sguardo della verità e della conversione: il suo è un vero e proprio manuale di sopravvivenza al Natale, per riappropriarsi dello stupore di un Dio neonato.
Non si trova Dio anzitutto lì dove si lavora, dove ci si stabilisce, dove si invitano gli altri. Lo si trova nella stalla. Nella nostra stalla. Il che esige da noi l'atteggiamento dell'umiltà. Dobbiamo avere il coraggio di aprire la nostra stalla a Dio. Solo se gli presentiamo tutto quello che c'è in noi, egli entrerà in noi. Dio non s'accontenta di abitare nelle camere ben pulite che riserviamo agli ospiti, ma vuole scendere anche nelle nostre profondità. Chiede di illuminare anche le nostre tenebre. Nelle immagini natalizie la luce irradiata dal bambino divino illumina la stalla e diffonde un chiarore soffuso su ogni cosa. Lì dove giace il bambino divino, tutto può trovare posto: lì ogni cosa diventa umana, benevola e buona.
Trenta piccole meditazioni e un quaderno per la riflessione personale per il tempo di Avvento e Natale insieme a don Tonino Bello. «Per noi le partenze sono molto più laceranti. Ci viene chiesto di abbandonare i recinti delle nostre sicurezze, i calcoli delle nostre prudenze, il patrimonio culturale di cui siamo solerti conservatori. È un viaggio lungo e faticoso. Quasi un salto nel buio. Ci vengono garantiti solo dei segni: un bambino, le fasce, la mangiatoia. I segni della debolezza, del nascondimento e della povertà di Dio. Un bambino inerme».
18 Ermes Ronchi - Natale. L'abbraccio di Dio
Il mistero del Natale ci insegna che l'essenza del cristianesimo non risiede nell'originalità della dottrina, ma nella persona di Gesù, carne di Dio. In Gesù di Nazaret, infatti, Dio, scegliendo il cammino dell'umiltà, viene ad abbracciare ogni uomo. La strada più breve e più diritta tra l'uomo e Dio è la carne di Gesù, nel Natale in braccio alla madre. E proprio Maria, come ben dimostra questo libro, dove le immagini più belle del Natale di tutta l'arte cristiana si sposano in maniera suggestiva al commento di padre Ermes Ronchi, ci aiuta a capire il significato di questo abbraccio.
19 Anselm Grün - L'angelo del Natale sia con te!
l tempo di avvento è un tempo favorevole per fermarsi e riscoprire la nostra umanità. In questa breve lettura degli avvenimenti del Natale, con grande semplicità e vicinanza all'umano, Anselm Grün ci augura che l'angelo del Natale: ci conduca nel silenzio, ci infonda il coraggio di fare i passi che portano alla vitalità, ci metta a contatto con la fonte della gioia, ci incoraggi a prendere la vita più alla leggera, ci conduca su una strada nuova, mandi all'aria i vecchi piani e ci porti per strade diverse e nuove.
20 Anselm Grün - Vi annuncio una grande gioia. Un libro di Natale
Una stimolante lettura natalizia per tutta la famiglia e per tutti coloro che desiderano il Natale nel loro cuore e non solo attorno a loro.