lunedì 6 ottobre 2014

Sentinelle in piedi: il coraggio di dire la verità.


"Andate nelle vostre chiese a leggere!", gridavano, insultando, sbraitando, sputando, bestemmiando, cercando a tutti i costi di rompere i cordoni delle forze dell'ordine. Per picchiare quei manifestanti silenziosi, per infrangere il loro silenzio assordante.
Gridavano contro di loro, rinfacciandogli di aver occupato un suolo pubblico per manifestare: "Andate nelle vostre chiese a leggere!". Come se la religione fosse un fatto privato, come se fosse uno scandalo poter liberamente e pacificamente manifestare il proprio pensiero nelle piazze. Noi, ai quali il Signore ha affidato il mandato di predicare perfino sui tetti la verità della Sua Parola, dovremmo starcene chiusi a farci gli affari nostri? Impossibile! Non possiamo tacere o se tacciamo lo facciamo per parlare!
Quanto a coloro che della tolleranza si fanno maestri, signori e promotori, autentici lupi travestiti da agnelli, ieri hanno dimostrato per l'ennesima volta che non c'è amore senza verità. Gridavano amore, ma coi fatti dimostravano odio. L'amore al di fuori della verità diventa egoismo...e l'egoismo genera mostri.
Concludo questo pensiero con una frase di Pasolini, sì, del "loro" Pasolini:
(…) vi troverete vecchi senza l’amore per i libri e la vita:
perfetti abitanti di quel mondo rinnovato
attraverso le sue reazioni e repressioni, sì, sì, è vero,
ma sopratutto attraverso voi, che vi siete ribellati
proprio come esso voleva…
oh sfortunata generazione
piangerai, ma di lacrime senza vita
perché forse non saprai neanche riandare
a ciò che non avendo avuto non hai neanche perduto

(P.P.Pasolini)
P.S. Ovviamente questo post scatenerà le ire degli LGBT friendly.