martedì 5 maggio 2009

Tempo di saldi al supermarket della fede


Ci avviamo a un’epoca cari amici, in cui il bene prezioso della fede è messo alla prova. Molti perdono la fede, ma questo non è certamente l’unico problema. Il dramma della fede perduta, il dramma di coloro che volgono le spalle al Cristo è un dramma grave e doloso; ma oggi la fede è sottoposta a un’altra prova non meno difficile e ciò le possibilità di aderire a una falsa fede. Infatti oggi c’è una diffusa tendenza al soggettivismo: la fede cristiana viene limitata ad alcune verità selezionate, altre verità si scelgono e si ricavano da altre fedi religiose; le religioni vengono presentate tutte come vie di salvezza di pari valore, tutte uguali, ed è in atto il tentativo di allestire una sorta di “supermarket” delle religioni. In questo clima spirituale, anche il cattolico, invece di ritenere la sua fede come l’unica vera fede e la sua Chiesa, la Chiesa Cattolica, come l’unica vera Chiesa, può essere spinto a selezionare le verità dal “supermarket” religioso e a prendere soltanto quelle che gli fanno comodo. Scegliere e decidere soggettivamente le verità religiose in cui credere è un altro modo di naufragare nella Fede.

( dal DIES IRAE I giorni dell’Anticristo di padre Livio Fanzaga)

2 commenti:

  1. Quando si dice: sante parole...! :-)
    Se almeno il cattolico che decide di fare di testa sua su uno o più punti qualificanti dell'insegnamento della Chiesa, avesse il fegato di dire: "Sono un cattolico eretico"! Invece quasi sempre dice : "Sono cattolico".
    E così, oltre al resto, crea un grande scandalo in tutto il suo ambiente: i suoi figli, i suoi familiari, i suoi amici, i suoi colleghi di lavoro.
    Allora la Chiesa non sarà più, in questo ambiente deformato dallo scandalo, Mater et Magistra.
    Venendole negato il suo essere Magistra, alla fine, di fatto, ed è una cosa verificabile, le verrà negato anche il suo essere Mater.

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  2. Bellissimo....!!

    Grande Padre Livio!

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