tratto da Zenit.org
ARS, giovedì, 1° ottobre 2009 (ZENIT.org).- "E' una grave ferita nel Corpo di Cristo che le chiese abbiano le porte chiuse", ha osservato il Cardinale Christoph Schönborn, OP, Arcivescovo di Vienna, che questo mercoledì ha pronunciato la sua terza meditazione sul tema "Preghiera e combattimento spirituale" nel ritiro sacerdotale internazionale ad Ars (Francia), nel contesto dell'Anno Sacerdotale.
Il combattimento per eccellenza, ha affermato, è quello "della preghiera", ma il combattimento della preghiera "è anche la questione del luogo di preghiera".
Il Curato d'Ars, San Giovanni Maria Vianney, istruendo i suoi parrocchiani esclamava guardando il tabernacolo: "Egli è lì, è lì". Questo, ha constatato il porporato, è "un invito costante ad approfittarne".
"In Austria portiamo avanti una lotta costante per tenere aperte le nostre chiese, accessibili ai fedeli e agli altri, perché è una grave ferita nel Corpo di Cristo che le chiese abbiano le porte chiuse", ha sottolineato.
"Fate tutto il possibile e l'impossibile ha raccomandato il Cardinale Schönborn per permettere ai fedeli e alle persone che cercano Dio e che Dio aspetta di aver accesso a Gesù nell'Eucaristia: non chiudete le porte delle vostre chiese, per favore!".
Anche a Palermo nel corso calatafimi , mi volevo confessare ma trovo la chiesa della parrocchia chiusa di venerdi mattina alle 11:00 , stiamo arrivando alla frutta
RispondiEliminasaluti da domenico