mercoledì 10 giugno 2009

Aumentano i suicidi in Italia e nel mondo. Perchè?


Qualche mese fa abbiamo parlato del fenomeno Emo, una sorta di life style degli anni 80 riadattato ai nostri tempi con un pizzico di gothic in più. Bene, al fenomeno Emo come abbiamo visto è collegato quello ben più triste dell'autolesionismo e del suicidio.
Abbiamo messo in luce come dietro all'insorgenza di questi deleteri stili di vita vi sia una fusione di fattori sociali, alla base dei quali un ruolo di particolare rilievo è rivestito dalla disgregazione del nucleo familiare.

Una ricerca della clinica San Carlo di Milano (29 maggio 2009) evidenzia una crescita nei tentativi di suicidio tra i giovani...ben uno ogni 37 ore. Cifre che fanno certamente riflettere!

Penso inoltre ai recenti casi di suicidio nel mondo dello spettacolo, qulli illustri di star e starlette del piccolo e grande schermo, e sopratutto alle recenti numerose vittime sconosciute dei reality show statunitensi.

Per chi non lo sapesse ben 11 concorrenti di concorsi televisivi ad eliminazione si sono tolti la vita in tragedie che sembrano legate alle esperienze vissute in televisione.
Un fenomeno non isolato nei soli States se consideriamo i casi analoghi rilevati in India, Gran Bretagna e Svezia, dei quali si preferisce tacere.

E' la logica conseguenza della cosificazione della vita.
Se questa diviene una mercanzia, da usare finchè fa comodo e gettare quando non serve più o non è più conforme alle aspettative è chiaro che prima o poi, quando il giocattolo si rompe, il meccanismo si inceppa, i riflettori si spengono, non si è più sulla cresta dell'onda e ci si scopre fragili ed impotenti, arriva inesorabile e puntuale l'ora della disperazione.

"Là dove si trova il tuo tesoro è anche il tuo cuore".
E se il tesoro è in terra, in un contratto destinato a finire...niente ha più senso!

Se i media ci insegnano che ciò che conta è apparire, quando l'immagine decade cos'è di noi?

Se la vita è godimento, come vogliono farci credere, quando si è chiamati ad affrontare i quotidiani e drammaticamente sofferti problemi della vita come si potrà reagire senza cadere in depressione?

La vita non è un reality, non è un gratta e vinci, ma sudore e sacrificio, è croce da prendere ogni giorno!

Quella che si toglie la vita oggi è una gioventù senza speranza che ha chiuso le porte in faccia a Cristo per puro pregiudizio, perchè influenzata dai media, perchè satura di anticristianesimo ed ipocrisia o semplicemente perchè non ha incontrato chi annunciasse l'unica Verità che libera.

I suicidi sono la messe che in questi tempo sta raccogliendo satana, colui che è omicida fin dal principio e gode nel veder morire il futuro, la crema della gioventù, la speranza del domani.
Giovani vite falciate prematuramente, come steli di grano fatti appassire e strappati impietosamente prima della maturazione...

Sono i frutti più evidenti dell'ateismo dei nostri tempi.

Non ci credete? E allora ditemi voi perchè la principale causa di morte tra i giovani nell'ateissima Cina è proprio il suicidio. Un caso vero?
E allora è un caso che i Paesi con il più alto tasso di suicidi (in ordine Svizzera, la Russia, l'Ungheria, la Slovenia, la Finlandia e la Croazia ) siano notoriamente atei, e che la maggioranza di questi ha subito l'occupazione comunista?


Il Signore ridesti nel cuore della nostra gioventù la speranza che non delude, quella che si alimenta attraverso la fede viva ed un'ardente carità!

1 commento:

  1. Grazie, grazie grazie grazie per questa bellissima analisi!!
    Daniela

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