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martedì 31 marzo 2015

Subito uscì. Ed era notte.


E' notte
quando all'evidenza di un amore che continua a credere in te chiudi gli occhi per non vedere quella speranza che credi finita e invece vive e ti aspetta. E ti fa rabbia, perché vorresti vedere spente tutte le luci del mondo e del cielo, cieche con te e come te. 

Ma in quella notte la luce dell'Amore continua a splendere e a cercare il Suo amato. Lo cerca in tutti gli anfratti in cui la paura di amare e di ricevere il perdono lo ha fatto scivolare, lo cerca come un innamorato ebbro d'amore. Corre, grida, si dimena e si ferisce, cade e si rialza, grida il tuo nome e tu lo senti, lo senti e la sua voce ti ferisce, il suo amore ti ferisce e non rispondi. Taci con la bocca riarsa dalla paura di un amore che credi immeritato. 

Perché non rispondi? Vuole abbracciarti, ma non ti vede. E mentre piangi e attendi la follia di una notte senza giorno, lui grida quanto ti ama. Se solo potesse ascoltare la tua voce tremante! Se solo vedesse la tua mano agitarsi nell'aria o una piccola luce accendersi, subito correrebbe da te. E invece silenzio, tutto tace in quella terribile notte. Silenzio peggiore del buio. 
Non c'è notte più buia di quella che tace per paura dell'Amore.

martedì 12 marzo 2013

Guarda il cielo...



Era una notte incantevole, una di quelle notti che succedono solo se si è giovani, gentile lettore. Il cielo era stellato, sfavillante, tanto che, dopo averlo contemplato ci si chiedeva involontariamente se sotto un cielo simile potessero vivere uomini irascibili ed irosi. Gentile lettore, anche questa è una domanda proprio da giovani, molto da giovani, ma che il Signore la ispiri più spesso all'anima!
F.Dostoevskij, Le notti bianche

Ah se solo imparassimo a guardare più spesso il cielo...allora si che albergherebbero nel cuore domande.
Ma il cielo è diventato per i più il luogo asettico delle previsioni del tempo, perché, in fondo, è solo questo che gli chiediamo. Incapaci di contemplare, incapaci di stare fermi e guardare per pensare e lasciarsi interrogare.

Guarda il cielo solo chi spegne le luci delle molte distrazioni.
Guarda il cielo chi sogna e spera.
Guarda il cielo chi attende qualcosa di grande.
Guarda il cielo solo chi è innamorato.