di don Tullio Rotondo
Una parola veramente illuminante del s. Padre che vi consiglio di meditare a fondo ….
“A volte si ha l’impressione che la nostra società abbia bisogno di un gruppo almeno, al quale non riservare alcuna tolleranza; contro il quale poter tranquillamente scagliarsi con odio. E se qualcuno osa avvicinarglisi – in questo caso il Papa – perde anche lui il diritto alla tolleranza e può pure lui essere trattato con odio senza timore e riserbo”. Il Papa ha detto questo nella sua lettera pubblicata oggi e inerente alla remissione della scomunica ai lefebrviani … e si riferiva evidentemente proprio a costoro che appunto si ha l’impressione che debbano essere trattati senza alcuna tolleranza … ma ciò spesso può valere anche per noi cattolici allorché annunciamo verità scomode che ci fanno mettere contro altri cattolici che non seguono in tutto la Verità di Cristo o contro altra gente che del Vangelo non vuole sentire parlare ….
Io chiamerei questo l’effetto-branco: gli uomini che non sono guidati da Cristo, come animali in branco, compatti , senza carità e senza misericordia, si lanciano contro i loro “nemici” e contro coloro che cercano di comprendere e salvare questi “nemici”.
Io chiamerei questo l’effetto-branco: gli uomini che non sono guidati da Cristo, come animali in branco, compatti , senza carità e senza misericordia, si lanciano contro i loro “nemici” e contro coloro che cercano di comprendere e salvare questi “nemici”.
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