mercoledì 20 aprile 2011

Il caso del Papa, un libro falso, ipocrita e tendenzioso



Da qualche giorno per le strade di Roma e su alcuni quotidiani (come LaRepubblica) campeggia l'insulsa pubblicità di un libro intitolato "Il caso del Papa".
Il testo in questione spiegherebbe le ragioni di una necessaria denuncia penale a carico del Santo Padre per crimini contro l'umanità.
Le ragioni presentate, leggibili dal sito, sono assolutamente sconclusionate ed inconsistenti...C'è da chiedersi chi o cosa ci sia dietro a questo ennesimo attacco.

Vediamo più da vicino i capi di accusa.

1. il mantenimento e la guida di un regime totalitario mondiale di coercizione che sottomette i propri membri con minacce terrificanti e che costituiscono un rischio per la salute;

Regime totalitario? Questa è davvero bella! Parlano i neo-erodiani che sterminano milioni di vite nascenti ogni anno!
Mi risulta che in un regime totalitario i sudditi siano i primi a lamentarsi per gli evidenti soprusi...cosa che tra noi cattolici non avviene. Al contrario qualcuno che non fa parte della Chiesa nutre un irresistibile desiderio di vedere questa divina Istituzione sbriciolarsi. Non sarà piuttosto questo malsano moto dell'appetito irascibile a dover essere deplorato?

Minacce terrificanti? Quali sarebbero? Ama il tuo nemico? Ama il prossimo tuo come te stesso? Siate santi? Brrr...ho già i brividi! Mi sembra piuttosto evidente che la Chiesa non costringa terzi a seguire Cristo o ad essere necessariamente cattolici.
Andate piuttosto in Cina ad esprimere il dissenso verso il governo totalitarista (cosa che peraltro mi risulta facciano sopratutto i cattolici), se proprio vi dovesse andare bene finirete in un campo di rieducazione. Questi sono i totalitarismi! Sistemi politici brutali che privano l'individuo della necessaria libertà. Qualche cattolico è mai venuto a prelevarvi in modo coatto dalle vostre abitazioni per le vostre dichiarazioni anticlericali? Impossibile!

Minacce terrificanti graverebbero sui fedeli? Ma per favore!
La sequela Christi non è affatto un peso insopportabile, è al contrario un dolce giogo.
Niente è vissuto con fatica, dolore e tristezza!
Ad inficiare su questi pregiudizi e false accuse è la solita immagine stereotipata che in genere gli atei hanno dei cattolici, quella di una massa di repressi, tristi ed impotenti, soggiogati da aguzzini senza scrupoli! Se non fosse per la terribile allergia che questi anticlericali hanno per Chiese ed i conventi probabilmente cambierebbero idea. Fino a prova contraria, non ho mai visto un santo con il broncio. Anche coloro che hanno sofferto di più su questa terra, nei loro scritti, ci hanno trasmesso fiumi di gioia e di speranza.
Ma veniamo agli altri capi di accusa...

2. il mantenimento del divieto letale di fare uso di profilattici anche nel caso in cui sussista il rischio di contagio con il virus HIV/Aids;

Si lamentano per il divieto di utilizzare anticoncezionali (proprio loro che poi se ne infischiano e fanno quello che vogliono), anzichè riflettere sul fatto che la vera cura contro l'AIDS è in quella castità, vigilanza e procreazione responsabile che di certo le istituzioni atee non insegnano.
Sono forse ferventi cattolici quelli che vanno settimanalmente a farsi viaggi di piacere per il mondo in nome della libera sessualità? Sono forse ferventi cattolici coloro che alimentano il turpe mercato della prostituzione e della pornografia? Sono forse ferventi cattolici i sodomiti? Una cosa è certa; ogni qual volta l'uomo va contro natura, distrugge se stesso, crocifigge Cristo e travisa gli insegnamenti divini. Voi che seguite la legge del "fa ciò che vuoi", piuttosto, perché non vi fate un bell'esame di coscienza?

In merito all'oggetto della denuncia, ovvero al Santo Padre, i cari bontemponi autori del libro, evidentemente abituati a ragionare in termini di fazenda socialista, hanno clamorosamente dimenticato che il Papa non è il capo di un consorzio e che la Chiesa Cattolica non è un'organizzazione, e che pertanto il Santo Padre non può essere imputato come responsabile delle inadempienze dei singoli cattolici del mondo.

3. l’istituzione e il mantenimento di un sistema mondiale mirante a mettere a tacere e trattare con misure di favore i crimini di natura sessuale commessi da sacerdoti cattolici, cosa che agevola il continuo ripetersi di questi

Toni che ricordano le megacospirazioni di X-Files...
Cosa c'entra il Papa con le turpi azioni di singoli squilibrati? Sarebbe come accusare il Presidente Napolitano perché uno o più insegnanti italiani hanno abusato di uno o più alunni! Una vera pazzia! Povero Papa!

P.S. Le copie gratuite stanno andando a ruba...chissà che non ardano meglio dei cancerogeni pellet? Nel qual caso voglio richiederne alcune copie!
Il testo sembra promettere bene...l'equipe che ha curato il lancio internazionale del libro sembra essere stata davvero attenta alla cura di ogni dettaglio. Nella prima pagina della versione italiana del sito, ad esempio, potete ammirare in tutto il suo splendore un meraviglioso pulsante che avvisa quante copie omaggio sono rimaste...Vi farà piacere sapere che sono disponibili ancora più di 200 eseNplari... consigliamo ai ferventi anticattolici una ripassatina di italiano, ricordando loro che stanno pubblicizzando un libro. Se queste sono le premesse, mi immagino i contenuti!




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