lunedì 9 marzo 2009

La preghiera del contadino


Un contadino, durante un giorno di mercato, si fermò a mangiare in un affollato ristorante dove pranzava di solito anche il fior fiore della città.

Il contadino trovò un posto in un tavolo a cui sedevano già altri avventori e fece la sua ordinazione al cameriere. Quando l’ebbe fatta, congiunse le mani e recitò una preghiera. I suoi vicini lo osservarono con curiosità piena di ironia, un giovane gli chiese: "A casa vostra fate sempre così? Pregate veramente tutti?"

Il contadino, che aveva incominciato tranquillamente a mangiare, rispose:

"No, anche da noi c’è qualcuno che non prega".

Il giovane ghignò:

"Ah, sì? Chi è che non prega?".

"Beh!", proseguì il contadino "per esempio le mie mucche, il mio asino e i miei maiali…"

1 commento:

  1. Ti ringrazio del divertente ed edificante racconto. Che tutti noi possiamo avere la fede semplice e l'arguzia di questo contadino. Un caro saluto.

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