mercoledì 5 novembre 2014

Il caso Brittany, l'ennesimo spot a favore dell'eutanasia


Il caso Brittany è stato uno spot mondiale a favore di una legge sull'eutanasia, un classico spottone da pensiero unico: suicidio assistito a tutte le latitudini, pagato e garantito dallo Stato. Se non la pensi così, sei contro la povera Brittany.

Le statistiche di Belgio e Olanda, i due paese europei che hanno leggi per l'eutanasia di Stato anche pediatrica dicono che su un territorio che complessivamente ha meno della metà della popolazione dell'Italia sono state soppresse per eutanasia ventimila persone. Ventimila.
Guardatevi questo documentario di un'ora che racconta l'eutanasia in Belgio. L'eutanasia dove esiste.

Se l'eutanasia, attraverso i casi Brittany, entrerà prima nelle coscienze e poi nei sistemi giuridici del mondo occidentale saremo tutti come l'infermiera del documentario, che parla a viso scoperto e dice: quando sarò malata e vecchia, non mi farò mai ricoverare, perché so come andrebbe a finire.


martedì 4 novembre 2014

Eco-riciclo ovvero l'agire di Dio


Ci sono persone come Luca Scarinzi che raccolgono oggetti buttati via, scartati, rifiutati, rotti...li guardano, li scrutano, ne studiano le forme e ne tirano fuori il meglio trasformandoli in opere d'arte. 

Mi ricordano l'agire di Dio. 

Egli guarda me e te, vede i limiti, le ferite, talvolta ci trova rannicchiati in angoli oscuri con gli occhi gonfi di pianto, gettati o ripiegati, rifiutati, incompresi, non amati...e allora attirato dai singhiozzi si avvicina come il più tenero dei padri, e con quello sguardo che non si ferma all'apparenza, ci scruta leggendo il desiderio d'amore, di felicità, di verità che portiamo dentro. Poi ci sorride, si china, e spiazzandoci ci sussurra all'orecchio "tu sei stupendo ai miei occhi, sei la mia opera d'arte...lascia che io faccia di te quello per cui sei nato, un capolavoro". E ci tende la mano per rialzarci.

lunedì 3 novembre 2014

Inaspettate primavere


Nella stagione in cui le giornate si accorciano, le foglie ingiallendo cadono e le nebbie mattutine indugiano a dissolversi, la commemorazione del 2 novembre, a dispetto di quanto potrebbe sembrare, inverte momentaneamente i ritmi del tempo. 

I cimiteri si riempiono di vita e di colore. I fiori con le loro tinte e i loro profumi fanno riesplodere per un giorno la primavera che rimanda ai pascoli verdeggianti del Paradiso. Mentre le mille fiammelle ovunque scintillanti richiamano l'eterna Luce di Dio. 
In questo giorno ogni lacrima diventa perla per abbellire il Regno eterno dell'Amore e tutto grida che siamo nati per non morire. Perché la morte non è la fine, è solo l'istante prima dell'inizio. Buio e silenzio, trepidante attesa, brivido freddo prima del debutto. 
Le luci del camerino si spengono, voci e gesti, ultime raccomandazioni, i pugni si stringono. Gli occhi si chiudono, si apre la tenda, si accendono i riflettori. Inizia lo spettacolo. WOW.


lunedì 6 ottobre 2014

Sentinelle in piedi: il coraggio di dire la verità.


"Andate nelle vostre chiese a leggere!", gridavano, insultando, sbraitando, sputando, bestemmiando, cercando a tutti i costi di rompere i cordoni delle forze dell'ordine. Per picchiare quei manifestanti silenziosi, per infrangere il loro silenzio assordante.
Gridavano contro di loro, rinfacciandogli di aver occupato un suolo pubblico per manifestare: "Andate nelle vostre chiese a leggere!". Come se la religione fosse un fatto privato, come se fosse uno scandalo poter liberamente e pacificamente manifestare il proprio pensiero nelle piazze. Noi, ai quali il Signore ha affidato il mandato di predicare perfino sui tetti la verità della Sua Parola, dovremmo starcene chiusi a farci gli affari nostri? Impossibile! Non possiamo tacere o se tacciamo lo facciamo per parlare!
Quanto a coloro che della tolleranza si fanno maestri, signori e promotori, autentici lupi travestiti da agnelli, ieri hanno dimostrato per l'ennesima volta che non c'è amore senza verità. Gridavano amore, ma coi fatti dimostravano odio. L'amore al di fuori della verità diventa egoismo...e l'egoismo genera mostri.
Concludo questo pensiero con una frase di Pasolini, sì, del "loro" Pasolini:
(…) vi troverete vecchi senza l’amore per i libri e la vita:
perfetti abitanti di quel mondo rinnovato
attraverso le sue reazioni e repressioni, sì, sì, è vero,
ma sopratutto attraverso voi, che vi siete ribellati
proprio come esso voleva…
oh sfortunata generazione
piangerai, ma di lacrime senza vita
perché forse non saprai neanche riandare
a ciò che non avendo avuto non hai neanche perduto

(P.P.Pasolini)
P.S. Ovviamente questo post scatenerà le ire degli LGBT friendly.


martedì 29 aprile 2014

Inconsapevole bellezza


La cetonia col suo carapace fatto di smeraldo e di sole è ignara della sua bellezza mentre vola di fiore in fiore rifugiandosi in palazzi di petali profumati. Eppure di bellezza si nutre, di bellezza vive. 
E mentre la cetonia vivendo inconsapevole della sua bellezza con la sola sua esistenza rende grazie al Suo Creatore, noi intessuti di splendore pur potendo comprendere il prodigio che è in noi abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica "Tu sei tutto bello, tu sei tutta bella".
Quanta bellezza inconsapevole incontro ogni giorno nei volti delle persone che mi sono vicino. Prodigi spesso ignari della loro regale bellezza proprio come la cetonia.
E allora non posso rimanere indifferente, perché la mia parola e le mie azioni sono realmente come lo scalpello di uno scultore! Possono realmente far emergere la regale bellezza nascosta, celata, inconsapevole.
"Sei tutto bello, sei tutta bella" queste parole ti ripete il Tuo Creatore.
Se le comprendi, con la tua Bellezza stai già salvando il mondo.