giovedì 23 giugno 2011

Deliri d'Estate: Veronesi, l'amore, la purezza e l'amore omosessuale...

Qualche tempo fa Francesco Agnoli scriveva:

"Il buon Umberto Veronesi non conosce riposo, non vuole permettere che fondamentalisti, assolutisti, dogmatici di ogni genere, come ama definirli, infettino il mondo con la loro ignorante superstizione. Per questo li combatte, producendo a ritmo continuo libri-interviste, in cui cambiano i partner e gli editori, ma rimangono i concetti fondamentali di sempre: difesa dell’aborto, della fecondazione artificiale, della manipolazione genetica e della clonazione".

Ora il paladino delle scimmie e degli Austrolapitechi, del diritto a morire e dei diritti degli animali, si, proprio lui il vegano difensore delle "minoranze" è tornato con una nuova BOMBA candidata al premio Delirio d'Estate 2011.

Ha recentemente affermato che:

"Quello omosessuale è l'amore più puro ed evoluto, al contrario di quello eterosessuale, strumentale alla riproduzione".

Mi sorgono due dubbi...Se Veronesi conosca il senso della parola PUREZZA, e se sappia il significato della parola AMORE e quanto AMORE ci sia in una VITA che nasce.

A Veronesi dovrebbe andare anche il premio SPERANZA e FUTURO. Immaginate quanto spazio per far correre i piccoli scimpanzé, quali sterminate praterie in cui far pascolare i mandrilli, finalmente al sicuro dalle insidie dei perfidi uomini!

Per quanto mi riguarda attendo ansioso il momento in cui in preda al prossimo delirio affermerà che l'uomo in quanto produttore di energia pulita potrebbe essere utilizzato come pila per mantenere in vita GAIA. E allora Matrix diventerà realtà.

Ringraziando Dio l'AMORE, quello vero, è tutta un'altra cosa e Veronesi&Co dovranno sopportare ancora gli uomini e con essi ovviamente la Chiesa che tanto disprezzano. Fatevene una ragione!

P.s. Se proprio volete estinguervi, fate pure. Noi continueremo ad amarci e a moltiplicarci. Se un giorno vi estinguerete, però, non lamentatevi e sopratutto non tirate in ballo la teoria della selezione naturale eh!


2 commenti:

  1. Ah se i genitori di Veronesi avessero avuto un televisore ha disposizione per occupare il tempo quella sera...

    Valeriano

    RispondiElimina
  2. Questo articolo mi ha fatto tornare in mente ciò che diceva un mio professore dell' Università Cattolica durante le lezioni di teologia, quasi trent'anni fa: "Ragazzi, quando vi sposate, dateci dentro:chi segue la cultura della morte non vuole figli, ne ha al massimo uno .Nel giro di un paio di generazioni riusciremo a migliorare la razza".
    Io gli ho dato retta e non ne sono per niente pentita... peccato che altri non ne abbiano avuto il coraggio o l'opportunità.
    Grazie ancora al Buon Dio per avermi fatto incontrare Mons. Alessandro Maggiolini.
    Mamma 63

    RispondiElimina