mercoledì 8 febbraio 2012

Gianna Jessen e la sua testimonianza a "L'Italia sul 2"



Lunedì pomeriggio Gianna Jessen è stata ospite della trasmissione pomeridiana "L'italia sul 2".
A causa del tempo limitato e di alcuni interventi che hanno falsato il messaggio, non le è stato permesso di parlare molto. Trattandosi di un format politically correct, non avevo dubbi che la testimonianza fosse annacquata.

Ha detto poche parole Gianna, ma ha ugualmente convinto tutti con il suo modo semplice e gioioso di parlare... Si, la gioia e la sua vitalità sono state le prove più convincenti del miracolo che è la sua vita. 

Il sito CulturaCattolica.it ci informa in merito a ciò che Gianna avrebbe lasciato scritto su Facebook dopo la trasmissione: 

Devo dirvi una ragione importante per cui credo di essere venuta in Italia: prima che l'intervista cominciasse, c'era una signora carina vicino a me. Le ho fatto i complimenti per come era vestita. 
In qualche modo conosceva la mia vita. Mi ha chiesto come ho trovato un significato. Le ho detto: "Ho sempre avuto bisogno di Qualcuno a cui cantare, una vera ragione per cantare, e Qualcuno che mi aiutasse a camminare, ed è Gesù Cristo". I suoi occhi si sono riempiti di lacrime. Ho continuato: "Non solo Dio, Gesù Cristo. Dio suona molto più rassicurante". Lei mi ha detto: "Vedo che la fede dentro di te è reale, non è a parole". Ha continuato: "Io non sono credente, ma sono in ricerca. Quando canti, canta a Gesù anche per me". Ho sorriso e le ho risposto: "Lo farò e sai, la Bibbia dice che ci cerca trova, Dio onorerà la tua ricerca." Lei mi ha abbracciato.
Anche se fosse stata l'unica ragione per cui sono venuta in Italia, sono felice. Lei sa che la sua ricerca è stata riconosciuta, che non è stata dimenticata. E questa è la felicità della mia vita.

Ricordo inoltre che Sabato mattina 18 febbraio 2012  Gianna Jessen sarà ospite del programma di mons. Giovanni D'Ercole "Sulla via di Damasco", ore 10.15 su Rai2. Stavolta, ne sono certo, la faranno esprimere nel migliore dei modi...





1 commento:

  1. Il vivente, il vivente ti rende grazie,
    come io faccio quest'oggi.
    Il padre farà conoscere ai figli
    la tua fedeltà. (Is38,19)

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