lunedì 27 luglio 2009

L'inganno della Kinesiologia applicata


Basta una semplice analisi della parola per comprendere l'inganno... si parla di KINESIOLOGIA.

Il KI (giappoese), o chi, o qì (cinese), o prana (induista), è sempre il solito nome dato alla presunta energia "interna" del corpo umano. Questo Ki è a detta delle varie correnti filosofiche orientali, la forza vitale che scorre in ogni organismo vivente. Tale forza circolerebbe negli organi interni passando per dei meridiani, generando tutti i principipali processi fisiologici. Naturalmente non esistono nè meridiani nè punti energetici, e questo lo sappiamo bene...

Nel caso della kinesiologia applicata l'inganno è duplice.

Esiste infatti una chinesiologia.

La chinesiologia, che presenta la stessa fonetica, è effettivamente una disciplina scientifica, si tratta dello studio del movimento corporeo. Nel caso specifico kinesis è il termine greco che indica il movimento. La chinesiologia tuttavia, non va confusa in alcun modo con la kinesiologia applicata, che di fatto è una tecnica assolutamente priva di fondamento scientifico.

Immaginate quanto siano subdoli certi "naturopatologhi" che utilizzano un nome in auge nel mondo scientifico (sopratutto legato allo sport) per introdurre una disciplina esoterica.

Chissà quanti adepti hanno fatto in questo modo!

Provate solo ad immaginare quanto sia difficile per uno studente di scienze motorie IUSM (ex ISEF) o per un iscritto ad un corso di fisioterapia, che sente parlare di chinesiologia in un ciclo di lezioni specifiche, discernere la profonda differenza tra le due!

Non a caso molti diplomati IUSM e giovani fisioterapisti frequentano regolarmente corsi di medicina olistica (e ne esistono a centinaia in tutta Italia), così da poter arrotondare in tempi di precariato, fornendo prestazioni rischiestissime che non hanno nulla di medico.

La kinesiologia applicata si fonda particolarmente sull'utilizzo del cosidetto test muscolare kinesiologico (da non confondere con il test-muscolare).

Si fa una pressione sul corpo (generalmente sul polso) e secondo principi esoterici non meglio precisati si dovrebbero individuare in pochi secondi i punti di forza e di debolezza della persona, riconoscere la causa del disturbo (a livello fisico, emotivo, nutrizionale od energetico) e la giusta correzione da eseguire per riportare la persona al suo stato di equilibrio.

Praticamente un check-up completo in pochi secondi...che inganno!

Questa pratica diagnostica tuttavia è praticamente sempre il preludio a pratiche ancora più pericolose, consigliate per risolvere i problemi individuati....shiatsu, reiki, agopuntura, pranoterapia, cristalloterapia, radioestesia(pendolino) e ad altre "discipline" olistiche.

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