venerdì 23 gennaio 2009

Allarme Emo: giovani senza speranza crescono

Per la serie a volte ritornano…

Era un fenomeno particolarmente in voga negli anni 80 che ha visto il suo lento declino degli anni 90. Ma per la legge dei corsi e ricorsi, sembrano ritornati alla riscossa…stiamo parlando degli EMO.

L’etimologia del termine deriva da emo-zione, anche se tuttavia non si può fare a meno di notare un esplicito riferimento al sangue (emo in greco vuol dire sangue). Non è un caso che i loro blog siano pieni di immagini buie, scure, talvolta sanguinolente…

E poi quell’affinità per le lamette, quella moda della lametta da portare sempre con sé, simbolo di un disagio interiore, di un desiderio autolesionista… Lametta con cui sfregiarsi talvolta per mostrare orgogliosi i propri tagli e dimostrare il proprio dolore, il proprio desiderio di riscatto, la mancanza di affetto.

Ed internet pullula di filmati di giovani che si sfregiano per un puro gusto di provare dolore e per denunciare il proprio malessere, nella speranza che qualcuno si accorga di loro.



Si riconoscono dall’abbigliamento e dal look stile skate: sia i ragazzi che le ragazze usano spesso jeans stretti ed aderenti, hanno una lunga frangia asimmetrica in testa, capelli filzati che coprono gli occhi spesso marcatamente truccati di nero in ambo i sessi. Hanno t-shirt aderenti raffiguranti le band preferite, cintura con borchie colorate di tonalità accese, scarpe da skater o in generale scarpe nere. Frange esagerate, capelli sparati alla JEM e le holograms…


Si ispirano ai leader di alcune band sulla cresta dell’onda come Tokio Hotel o Avril Lavigne.

Ascoltano My Chemical Romance, Alesana, Funeral for a Friend, Taking Back Sunday, Thrice e Finch, Something Corporate, Taking Back Sunday, tanto per citarne alcuni…

Spaziando dal punk rock, al pop punk, al melodic hardcore…

L’abbigliamento mostra un incrocio punk-gothic, ma guai a dirlo ad un Emo, perché per loro gli Emo sono Emo e basta!

Questo life style neanche a farlo apposta nasce negli States ed è legato ad un pensiero piuttosto disfattista frutto di un disagio sociale che affonda le radici nella disgregazione del nucleo familiare. Gli adolescenti emo nella maggior parte dei casi soffrono profonde lacerazioni interiori dovute generalmente ad incomprensioni e mancanze d’amore…

Attraverso il look stravagante, per mezzo dell’autolesionismo, cercano di attirare l’attenzione, alla disperata ricerca di quell’amore che non riescono a trovare in un ambiente che spesso si mostra indifferente nei loro confronti!

Questi ragazzi vanno aiutati, non si può lasciarli scivolare verso il baratro della depressione in età adolescenziale, non si può permettere che vite tanto preziose vengano stroncate prematuramente perché non hanno incontrato mai nessuno che ha saputo trasmettere loro un amore autentico…

La vita si fonda sulla speranza, l’uomo vive di speranza e questi ragazzi non sanno che cosa sia, perché non hanno trovato nessuno che gliel’abbia annunciata!

Non posso fare a meno di notare dietro questo disagio giovanile l’opera del maligno che attraverso la distruzione delle famiglie sta ora raccogliendo i frutti della velenifera semina, frutti di morte: giovani senza speranza, giovani che odiano il sistema, la famiglia, Dio, perché non sanno cosa sia l’amore vero. Giovani che tuttavia sentono in profondità un desiderio di riscatto, l'anelito di un amore che grida dentro di loro un bisogno disperato di autenticità, di verità, di senso!!

Dobbiamo fare qualcosa! Il cuore si strugge nel vedere anime abbandonate nelle grinfie di un seduttore che quotidianamente li rende sempre più simili a sè nel corpo e nello spirito, accecando le loro esistenze.

Signore ti affidiamo questa gioventù, perché rifiorendo ritorni a rifulgere come luminoso segno di speranza nel mondo!

P.S. Vi propongo due video di Repubblica Tv a dir poco sconvolgenti...Preghiamo fratelli!









5 commenti:

  1. bongiorno a tutti..girando per internet mi sono imbattuta in questo sito...bè io sono una ragazza EMO e volevo chiarire una cosa...allora la maggior parte dei ragazzi che si autolesionano non lo fanno per attirare l attenzione su di loro (perchè in realtà vorrebbero il contrario) ma per cercare di dare sfogo a qualcosa che fa male dentro di loro...<3

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  2. Ti ringrazio per questa precisazione. Le testimonianze che ho ascoltato erano piuttosto unanimi nell'affermare che il tagliarsi era un modo per rendere visibile, tangibile, quel grande dolore, quel grande male (come dici tu) che sentivano dentro di loro. Dunque si, quelle lesioni sono la conseguenza di un grido che lacera prima il cuore e poi la pelle, ma non sfuggono all'attenzione di chi ha a cuore i propri fratelli...Sono invisibili solo per chi vive nell'indifferenza, fregandosene del dolore del suo prossimo. Non può essere così per chi ha incontrato nella sua vita Cristo Crocifisso e conosce il significato redentivo della sofferenza. Chi ha incontrato Cristo non può far suo il grido di ragazzi che manifestano il proprio male di vivere...
    Grazie ancora.

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  3. il tagliarsi è solo un malessere interiore e si da sfogo così..il rispetto deve sempre esserci anche se ormai oggi si ragiona diversamente (dò ragione al ragazzo ke nel video dice "ormai il diverso si odia..oggi è così").
    ognuno ha il suo stile ed essere criticati per ciò ke si è nn m sembra tanto "normale".
    P.s. io sn una di quelle ke segue lo stile emo.

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  4. Tranquilli. E' solo una moda passeggera perlopiu' relegata a una strettissima cerchia di figli di papà superviziati.

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  5. buongiorno a tutti mi schiero dalla parte dei veri emo non da questi ragazzini ke usano questa moda x far vedere ke stanno male ke sono depressi ec....... mi sono sempre chiesto una kosa i genitori dove sono quando si tagliano? poi fanno vedere a studio aperto quella madre disperata ke piange xkè sua figlia si è tagliata fino alle spalle e da la colpa agli emo è colpa nostra se sua figlia è completamente fuori? lei dov'era quando sua figlia si tagliava fino alle spalle? è inutile fare le vittime quando non si sà a ki dare la colpa si punta il dito su uno stile solo xkè ci sono delle mele marce pazzi ke dicono ke x essere emo bisogna fare kosi e sopratutto non fare il mea culpa e prendersi le proprie responsabilità. sono 13 anni ke sono emo e non ho mai toccato una lametta e neanke ci penso minimamente grazie a tutti. aki shocking ps. i tokyo hotel non sono emo sono solo un oggetto di marketing la vera emo è un'altra quello è semplie rock e cmq emo stà x emotional non emo sinonimo di sangue non è una parola greca comunque non siamo figli di papà non siamo mica paninari o housettoni ç_ç

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